sabato 17 gennaio 2015

pensieri e parole.....

E’  da  tempo che volevo scrivere qualcosa sul blog, ma nel cercare un tema, un titolo, le parole a questo mio intervento mi sono  sentita un po’ in difficoltà! Non chiedetemi il perché, non saprei cosa rispondere!!!!
Dovrei forse dire  che l’A.R.A. che  si declina  in Associazione, Riabilitazione e Apprendimento  identifica l’associazione dei genitori dei bambini  che frequentono il servizio di riabilitazione neurocognitiva dell'ospedale  Santa Chiara di Pisa!?
Dovrei precisare che l'ARA è nata allo scopo di sostenere e diffondere  l’approccio riabilitativo neuro cognitivo…????
 ….potrei aggiungere che la riabilitazione neuro cognitiva non prevede manovre ripetute e ripetitive da compiere “sul bambino”,ma la ricerca e lo studio continuo e sistematico a partire dalla pratica in palestra “col bambino”????........
…….per poi continuare ad affermare che la riabilitazione neuro cognitiva guarda al  bambino  come al vero “organizzatore e ricercatore  di informazioni”utili al conseguimento di quella autonomia intesa non solo nell’eccezione di “essere capace di fare questo o quello”, ma autonomia nel senso di saper trovare strategie di volta in volta adattabili ai diversi eventi e situazioni?????
……e non trascurare che da sempre affermiamo che il bambino e la sua famiglia sono componenti attivi e consapevoli del progetto riabilitativo !!???
Tutto è molto importante e vero, in realtà, in questo momento mi anima il desiderio di portare a voi alcuni miei frammentari pensieri e emozioni a seguito  delle tante  iniziative promosse dall’associazione A.R.A., abbandonando  per una volta le vesti di “terapista neurocognitivo integralista”!!
Durante le diverse iniziative mi sono sentita attraversare da una “tempesta emotiva “per essere stata spettatrice di una sincera e disinteressata partecipazione, difficilmente prevedibili in un mondo sempre più estraneo e poco permeabile  da valori quali la condivisione e la solidarietà e, troppo spesso, poco attento allo sviluppo di una cultura della differenza!
Ho sempre pensato che esista un filo conduttore unico fra quella che è il mio essere  terapista neuro cognitivo,  che ha  avuto  maestri impareggiabili e insostituibili, che hanno grandemente contribuito a fare di me quella che sono e la mia pratica ed esperienza di vecchia militante della politica da me vissuta come una “sorta di essere nel mondo”, e che mi ha visto sempre dalla parte dei “più deboli”impegnata a contribuire a mutare l’immaginario su questa realtà difficile e a sostenere cambiamenti e nuove identità!
Ho così maturato sempre di più la convinzione che la situazione di “handicap”presente in un individuo è una grande opportunità che dovrebbe farci capire che l’esperienza non ci aiuta soltanto a capire l’handicap, ma è lo stesso handicap che ci aiuta a capire noi stessi!!!
Ciò che è accaduto in quest’ultimo anno all’interno dell’A.R.A., che pure ha compiuto i suoi dieci anni di vita, convince che l’associazionismo può essere spesso “leva” per cambiare punto di vista e passare da un atteggiamento passivo all’azione e alla costruzione di senso del proprio “essere nel mondo”.
E, per finire,mi piace riportare le parole di un famoso scrittore nonché padre di un ragazzo con tetra paresi:
“L’occhio che la cultura dovrebbe modificare nei confronti del disabile dovrebbe indurci a considerare il disabile non con commiserazione o come un diverso, ma con solidarietà, come un compagno di viaggio certamente sfortunato in certe forme di handicap, ma non estraneo alla nostra esperienza”
Con quest’ auspicio vi abbraccio assieme ai vostri splendidi figli

rita

3 commenti:

Genitori A.R.A ha detto...

grazie Rita è molto bello quello che hai detto, ci aiuta a riflettere, nonna di Gianna

Unknown ha detto...

Rita grazie di cuore..sei il nostro faro!

Unknown ha detto...

Cara Rita, dalle tue parole trapela tutta la passione, la professionalità e l'amore per i bambini che frequentano il servizio di riabilitazione del Santa Chiara.
Grazie di questo dono
Lucia mamma di Sara