Tratto dal libro Chicolo, di Anna Morchio, illustrato da Sonia Cattaneo, 2013, Ed. Coccole e caccole.
(versione scaricabile in pdf: http://www.amorchio.it/archives/docs/news/9lml4b97-CHICOLO.pdf)
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In un paese lontano [...], in una notte d'inverno, nasceva un bimbo speciale. era un bimbo splendente, la sua natura era quella della luce del sole.
Veniva al mondo nel cuore della notte , [...] la sua pelle era blu, ma al ben arrivato di mamma e papà, divenne rosa, morbida e calda.
Aveva capelli chiari, occhi splendenti come il cielo e un sorriso a quadrifoglio, fatto per portare fortuna a chiunque gli volesse bene. In quel paese lontano c'erano bocche a forma di cuore, di fetta di melone, di banana all'insù e di banana all'ingiù...bocche a forma di quadrifoglio ce n'erano davvero poche.
Chicolo, questo era il suo nome, conquistava subito l'affetto di chi lo incontrava. il suo sorriso all'inizio provocava stupore, ma in breve diventava un dettaglio.
[...]Il tempo passava e Chicolo cresceva felice nell'amore della sua famiglia. il suo sorriso era diventato famoso per essere il più aperto che si fosse mai visto da quelle parti. Chicolo aveva solo due piccoli problemi:
quando beveva, metà di ciò che entrava in bocca usciva dal naso, poi aveva una voce molto particolare, in pochi riuscivano a capire le sue parole.
Fu così che un giorno decise di chiedere aiuto ad una persona, di cui aveva sentito dire un gran bene: il Mago Gattone
...
Questa storia è nata dall'esperienza di Federico, nato il 23 Febbraio 2010 con Labiopalatoschisi bilaterale completa, ed è stata scritta da sua mamma Anna in due momenti speciali: il giorno della nascita e il giorno della rinascita di Federico, a due mesi di vita, dopo il primo intervento di plastica ricostruttiva eseguito dal Dott. Gianluca Gatti.
Un libro di un bimbo speciale, come sono speciali tutti i bambini quando viene superato il concetto un po' empirico della normalità e si comprende che la diversità è la prima caratteristica dell'essere umano e ne è opportunità.
Basta osservare i bambini piccoli quando giocano tra di loro: si impara che quasi tutti sanno fare le stesse cose, ma magari uno no, però ha degli occhiali a fondo di bottiglia curiosi e fa dei sorrisi bellissimi ! Quasi tutti si muovono allo stesso modo ma uno o due no, però girano su seggioloni spaziali ! Quasi tutti parlano, ma qualcuno no, però è meglio, sa accarezzare e si può giocare ad insegnare le paroline!
Se i bambini molto piccoli, che ci insegnano un concetto allargato di normalità, crescono mantenendo questo punto di vista, magari possiamo sperare nella costruzione di un altro pezzetto di mondo migliore. In cui le difficoltà e la sofferenza innegabili della patologia possono forse essere meglio sopportate, supportate e superate.
Per questo è bello che ci siano libri per bambini che affrontano con molta delicatezza il tema della disabilità. Come il libro Chicolo e molti altri.
Un elenco approfondito e dettagliato sui contenuti lo trovate qui:
I libri sono classificati per fasce d'età indicative che arrivano fino alla scuola secondaria di primo grado. grande scelta e recensioni brevi e utili.
Buona lettura!
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